La Dipendenza Affettiva e L’Ansia Generalizzata

Home » Articoli » La Dipendenza Affettiva e L’Ansia Generalizzata
La Crisi Psicologica Come Fase Evolutiva
La Crisi Psicologica Come Fase Evolutiva
10 Dicembre 2013
I Disturbi Sessuali Maschili e Femminili e la Resilienza
I Disturbi Sessuali Maschili e Femminili e la Resilienza
3 Febbraio 2012

La Dipendenza Affettiva e L'Ansia Generalizzata La Dipendenza Affettiva (“ love addiction ” nella lingua inglese) si può definire come un vissuto psicologico nel quale una persona evidenzia una difficoltà a porre un confine tra sé stessa e l’altro ed a conservare la propria individualità all’interno di un rapporto sentimentale di coppia. Al proprio partner, infatti, si viene ad attribuire una tale importanza, tanto, per certi versi, da annullare quasi completamente sé stesse ed i propri personali bisogni individuali. Uno dei due partner, quindi, si sente dipendente dall’altro e percepisce che senza la sua presenza non può vivere bene; in tal modo, gli aspetti individuali vengono affidati al  partner ed in altre parole, l’altro diventa colui il quale è in grado di farla sentire bene.

Un elemento importante di una dipendenza affettiva, quindi, è la presenza di una relazione asimmetrica: una caratteristica specifica della dipendenza affettiva, infatti, è proprio l’asimmetria presente tra i due partner. In una coppia “sana”, infatti, entrambi i partner godono delle stesse  prerogative e caratteristiche. Tutto questo, invece, manca in una situazione di dipendenza affettiva dove è evidente come ci sia un partner dominante rispetto all’altro. Un altro aspetto importante in una situazione di dipendenza affettiva, inoltre, è costituito dal fatto che l’altro, spesso, può essere una personalità narcisista. Infatti, in una relazione di dipendenza affettiva la persona dipendente non trova nell’altro ciò che realmente avrebbe bisogno: si può immaginare, difatti, che una persona con vissuti di dipendenza affettiva si innamori di chi fornisca un salutare e naturale soddisfacimento a tutti questi fondamentali bisogni di amore. Purtroppo, però, una persona con dipendenza affettiva tendenzialmente si innamora di un narcisista, vale a dire di colui che vuole amore, attenzioni, empatia e cure ma che, allo stesso tempo, non è in grado di ricambiare tutto questo. Altro elemento fondamentale in una relazione di dipendenza affettiva è costituito dalla intolleranza verso la lontananza: in una situazione di dipendenza affettiva, difatti, la persona sente che non può perdere o non può allontanarsi, anche per brevi momenti, dall’altro. Altro elemento importante, infine, in una dipendenza affettiva è la perdita della propria autonomia e dei propri spazi esistenziali. Passare molto tempo insieme oppure avere interessi comuni, infatti, si possono considerare aspetti normali all’inizio di una relazione sentimentale. Quindi, tutti questi elementi possono rafforzare la coppia agli inizi di una relazione, ma possono anche divenire poco salutari quando la coppia è oramai consolidata. Infatti, è molto utile e salutare avere interessi comuni, ma poi ognuno dovrebbe aver modo di coltivare i propri interessi personali e le proprie attività; e sono proprio questi aspetti a mancare in una dipendenza affettiva, in cui i due partner si fondono e diventano un tutt’uno.

La Dipendenza Affettiva e L'Ansia GeneralizzataCome si può ben vedere, quindi, quella della dipendenza affettiva può essere una condizione relazionale sentimentale piuttosto negativa, che può portare inevitabilmente ad incidere poi su diversi aspetti psicologici, come, ad esempio, quello dell’ansia, nello specifico l’Ansia Generalizzata. L’ansia generalizzata può essere definita come un vissuto psicologico caratterizzato da una persistente e costante tensione che non è concentrata su una situazione specifica, ma che riguarda invece numerosi contesti, circostanze ed attività della vita di tutti i giorni, per le quali una persona tende ad immaginarsi scenari e conseguenze negative. Nelle diverse situazioni di ansia generalizzata, inoltre, una persona può avvertire una serie di sintomi psichici quali agitazione, irrequietezza, irritabilità, impazienza, disturbi del sonno, disturbi dell’appetito, stanchezza, affaticamento e difficoltà a concentrarsi, associati anche ad una serie di sintomi fisici quali la tachicardia, la sudorazione, la nausea, le tensioni muscolari, i problemi gastro-intestinali, le difficoltà respiratorie, il mal di testa oppure il nodo alla gola. Come si vede, dunque, nelle varie situazioni di ansia generalizzata è come se una persona vivesse uno stato di ansia liberamente fluttuante, cioè quasi una sorta di soffondo caratteriale caratterizzato da una persistente agitazione, che può essere per altro considerata anche come una sorta di zavorra esistenziale poiché può portare ad evitare oppure limitare la presenza in diverse situazioni e contesti quotidiani, ostacolando in questo modo il naturale e libero fluire della vita.

Nelle varie situazioni di ansia generalizzata, quindi, una persona può avvertire continui vissuti di tensione ed apprensione rivolti, ad esempio, al proprio futuro economico, alla dimensione lavorativa, alla possibilità che qualche malattia significativa coinvolga sé stessi o i propri familiari, alle relazioni sociali, alle attività ricreative e sportive, all’avvenire dei figli, allo studio ed ovviamente anche alle relazioni sentimentali poco salutari, come può essere quella di vive una situazione di dipendenza affettiva.

Per mezzo di un percorso psicologico, allora, è possibile gradualmente divenire maggiormente consapevoli dei vissuti emotivi che causano l’ansia generalizzata determinata da una dipendenza affettiva, cercando di comprenderli, elaborarli e quindi superarli, e tornando in tal modo progressivamente a vivere la propria vita con serenità e benessere.